Medicina Funzionale Cos’è? Un Nuovo Approccio alla Salute dell’individuo
il paradigma per la cura e l’alimentazione dell’individuo e’ racchiuso nei canoni della Medicina Funzionale. Capiamo insieme in cosa consiste e come può aiutarci
Perché abbiamo bisogno della Medicina Funzionale?
Per rispondere a questa domanda bisogna prendere in carico la visione del paziente a tutto tondo.
La Medicina Funzionale non si basa sul singolo organo ma mira a comprendere i meccanismi di interazione dei sistemi biologici sorpassando i semplici confini anatomici.
Per ricercare le cause del disturbo ed individuare il giusto protocollo terapeutico, è necessario conoscere i fenomeni fisiologici, i processi biochimici e l’anatomia che sono alla base del funzionamento degli esseri viventi.
Queste conoscenze ci aiutano a comprendere quando i meccanismi si inceppano e a inquadrare gli stati patologici in schemi prefissi.
Il principio della Medicina Funzionale
Secondo la Medicina Funzionale, l’identificazione di uno stato malattia non è una conclusione del percorso diagnostico, bensì il suo inizio. Comprendere le reali cause che hanno portato l’organismo in uno stato di squilibrio richiede tempo, attenzione e conoscenze.
Qualsiasi segno o sintomo può essere il tassello corretto per completare il complesso puzzle del quadro clinico del paziente.
La diagnosi viene elaborata tenendo conto di tutte le possibili cause, ed il risultato può derivare anche da più di una di esse.
Inoltre, è necessario tenere conto che la manifestazione precisa di queste stesse cause dipende dai geni, dall’ambiente e dallo stile di vita dell’individuo.
Per ottenere benefici duraturi, che vadano oltre la semplice soppressione dei sintomi, sono necessari trattamenti mirati sugli elementi realmente responsabili della patologia dell’individuo.
I 7 squilibri clinici
Diversamente da come si pensava in precedenza, l’impatto maggiore sulla manifestazione di una patologia non è dato dai geni, bensì dal nostro stile di vita e dall’ambiente che ci circonda.
In realtà, questi ultimi vanno proprio ad influenzare l’espressione genica, virandola verso stati di salute o di malessere.
In virtù di ciò, il ruolo del professionista che abbraccia il metodo funzionale è quello di cercare gli squilibri che si verificano nell’organismo, e identificare quali abitudini o fattori ambientali stiano causando tali alterazioni.
La medicina funzionale considera 7 squilibri fondamentali da cui può originare qualsiasi patologia:
- Squilibri del sistema digestivo, assorbente e del microbiota
- Squilibri dei processi di detossificazione e biotrasformazione
- Squilibri del sistema immunitario e infiammatorio
- Squilibri ormonali e dei neuro-trasmettitori
- Squilibri del metabolismo ossido-riduttivo e dei mitocondri
- Squilibri di trasporto cardiovascolari e linfatici
- Squilibri dell’integrità strutturale, meglio intesa come integrità cellulare
La schematizzazione consente al professionista di individuare le aree di squilibrio predominanti per lo specifico paziente, strutturando il percorso terapeutico ottimale che non potrà non prescindere da un’accurata anamnesi.
Il vantaggio della Medicina Funzionale
Una componente fondamentale della Medicina Funzionale è l’uso della linea temporale per registrare la storia completa del paziente.
Questo metodo ci aiuta ad organizzare gli avvenimenti importanti e tutti i fattori, scatenanti o mediatori, che in una normale anamnesi verrebbero tralasciati, quando in realtà possono essere stati la causa vera e propria dell’insorgenza dei processi patologici.
Dando la giusta attenzione al paziente e alla sua esperienza, e andando quindi oltre alla sterile interpretazione dei suoi segni e dei suoi sintomi, riscontreremo una maggiore compliance e una migliore risposta terapeutica: il paziente si sentirà ascoltato e partecipe dell’iter medico da intraprendere.
Cos’è quindi la Medicina Funzionale?
Le evidenze scientifiche, coadiuvate dall’esperienza clinica, vengono adattate al quadro clinico specifico per estrapolarne la diagnosi ed elaborare la terapia.
Possiamo finalmente rispondere a questa domanda: la Medicina Funzionale è un approccio personalizzato e olistico, che mette al centro di tutto il paziente e mira al raggiungimento del suo stato di salute nel senso più stretto della sua definizione.