Sono un medico con ultratrentennale esperienza in Pediatria, Allergologia, Allergologia pediatrica, Omeopatia ed Omotossicologia, Fitogemmoterapia, Agopuntura e Auricoloterapia, Ozonoterapia e Terapia del dolore, Medicina Funzionale e Sistemica
Viale Leonardo da Vinci 112 Portici NA – Tel. 0813411084 – cell. 3385707326
UNICUIQUE SUUM
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Musica originale per gentile concessione del maestro Cir
“Ogni medico dovrebbe essere ricco di conoscenze, e non soltanto di quelle che sono contenute nei libri; i suoi pazienti dovrebbero essere i suoi libri” paracelso
“Coloro che si limitano a studiare e a trattare gli effetti della malattia sono come persone che si immaginano di poter mandar via l’inverno spazzando la neve sulla soglia della loro porta. Non è la neve che causa l’inverno, ma l’inverno che causa la neve”
Paracelso
“Il ciarlatano studia le malattie negli organi malati, dove non trova che gli effetti, rimanendo ignorante per quello che riguarda le cause. Il vero medico studia le cause delle malattie, studiando l’uomo universale”
Paracelso
“Non è la materia che genera il pensiero, ma è il pensiero che genera la materia”
“Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorirà, inattesa, improvvisa, proprio quando il potere si illuderà di avere vinto.”
“Verrà il secolo in cui l’uomo scoprirà forze potenti nella natura.”
GiordanoBruno
Lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino rappresenta un processo di crescita e maturazione che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali. Si tratta di un progredire continuo, essenzialmente dipendente dalla maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con tempi e modalità variabili per ogni bambino. I primi anni di vita sono decisivi: le esperienze infantili in rapporto con l’ambiente in cui sono esperite condizionano l’organizzazione globale del bambino. Nel corso di questi anni si è sempre più evidenziato, in accordo con la letteratura, l’importanza di rilevare le possibili disarmonie che comprendono una vasta gamma di situazioni, dove aspetti neuro-psicomotori e relazionali sono strettamente intrecciate.
La dott.ssa Michela Mignano, psicomotricista funzionale, Pedagogista clinico e dott.ssa in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata in collaborazione con il dott. Oliva Sergio per bambini dai 10 mesi in su consigliano valutazioni a:
10-12 mesi
15-18 mesi
24-36 mesi età prescolare
primi due anni di scolarizzazione
12-14 anni
Lo screening verrà effettuato tramite un incontro della durata di circa 30 minuti che prevede il gioco libero ed un percorso psicomotorio nel quale sono incluse alcune delle attività dell’analisi funzionale.
Lo screening di psicomotricità funzionale va effettuata quando i vostri bambini presentano questi segni o sintomi: – difficoltà di apprendimento; – difficoltà nella coordinazione occhio mano; – difficoltà nell’organizzazione spaziale e temporale; – difficoltà nell’attenzione;
– problemi di lateralità – difficoltà comportamentali; – iperattività; – difficoltà nella memoria; – difficoltà nell’autonomia; – disagi derivanti da ansia e stress correlati.
Lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino rappresenta un processo di crescita e maturazione che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali. Si tratta di un progredire continuo, essenzialmente dipendente dalla maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con tempi e modalità variabili per ogni bambino. I primi anni di vita sono decisivi: le esperienze infantili in rapporto con l’ambiente in cui sono esperite condizionano l’organizzazione globale del bambino. Nel corso di questi anni si è sempre più evidenziato, in accordo con la letteratura, l’importanza di rilevare le possibili disarmonie che comprendono una vasta gamma di situazioni, dove aspetti neuro-psicomotori e relazionali sono strettamente intrecciate.
La dott.ssa Michela Mignano, psicomotricista funzionale, Pedagogista clinico e dott.ssa in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata in collaborazione con il dott. Oliva Sergio per bambini dai 10 mesi in su consigliano valutazioni a:
10-12 mesi
15-18 mesi
24-36 mesi età prescolare
primi due anni di scolarizzazione
12-14 anni
Lo screening verrà effettuato tramite un incontro della durata di circa 30 minuti che prevede il gioco libero ed un percorso psicomotorio nel quale sono incluse alcune delle attività dell’analisi funzionale.
Lo screening di psicomotricità funzionale va effettuata quando i vostri bambini presentano questi segni o sintomi: – difficoltà di apprendimento; – difficoltà nella coordinazione occhio mano; – difficoltà nell’organizzazione spaziale e temporale; – difficoltà nell’attenzione;
– problemi di lateralità – difficoltà comportamentali; – iperattività; – difficoltà nella memoria; – difficoltà nell’autonomia; – disagi derivanti da ansia e stress correlati.
Rivolgersi al
dott. Oliva Sergio 3385707326 oppure
dott.ssa Mignano Michela 3662629264
Lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino rappresenta un processo di crescita e maturazione che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali. Si tratta di un progredire continuo, essenzialmente dipendente dalla maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con tempi e modalità variabili per ogni bambino. I primi anni di vita sono decisivi: le esperienze infantili in rapporto con l’ambiente in cui sono esperite condizionano l’organizzazione globale del bambino. Nel corso di questi anni si è sempre più evidenziato, in accordo con la letteratura, l’importanza di rilevare le possibili disarmonie che comprendono una vasta gamma di situazioni, dove aspetti neuro-psicomotori e relazionali sono strettamente intrecciate.
La dott.ssa Michela Mignano, psicomotricista funzionale, Pedagogista clinico e dott.ssa in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata in collaborazione con il dott. Oliva Sergio per bambini dai 10 mesi in su consigliano valutazioni a:
10-12 mesi
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primi due anni di scolarizzazione
12-14 anni
Lo screening verrà effettuato tramite un incontro della durata di circa 30 minuti che prevede il gioco libero ed un percorso psicomotorio nel quale sono incluse alcune delle attività dell’analisi funzionale.
Lo screening di psicomotricità funzionale va effettuata quando i vostri bambini presentano questi segni o sintomi: – difficoltà di apprendimento; – difficoltà nella coordinazione occhio mano; – difficoltà nell’organizzazione spaziale e temporale; – difficoltà nell’attenzione;
– problemi di lateralità – difficoltà comportamentali; – iperattività; – difficoltà nella memoria; – difficoltà nell’autonomia; – disagi derivanti da ansia e stress correlati.
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dott. Oliva Sergio 3385707326 oppure
dott.ssa Mignano Michela 3662629264
Lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino rappresenta un processo di crescita e maturazione che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali. Si tratta di un progredire continuo, essenzialmente dipendente dalla maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con tempi e modalità variabili per ogni bambino. I primi anni di vita sono decisivi: le esperienze infantili in rapporto con l’ambiente in cui sono esperite condizionano l’organizzazione globale del bambino. Nel corso di questi anni si è sempre più evidenziato, in accordo con la letteratura, l’importanza di rilevare le possibili disarmonie che comprendono una vasta gamma di situazioni, dove aspetti neuro-psicomotori e relazionali sono strettamente intrecciate.
La dott.ssa Michela Mignano, psicomotricista funzionale, Pedagogista clinico e dott.ssa in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata in collaborazione con il dott. Oliva Sergio per bambini dai 10 mesi in su consigliano valutazioni a:
10-12 mesi
15-18 mesi
24-36 mesi età prescolare
primi due anni di scolarizzazione
12-14 anni
Lo screening verrà effettuato tramite un incontro della durata di circa 30 minuti che prevede il gioco libero ed un percorso psicomotorio nel quale sono incluse alcune delle attività dell’analisi funzionale.
Lo screening di psicomotricità funzionale va effettuata quando i vostri bambini presentano questi segni o sintomi: – difficoltà di apprendimento; – difficoltà nella coordinazione occhio mano; – difficoltà nell’organizzazione spaziale e temporale; – difficoltà nell’attenzione;
– problemi di lateralità – difficoltà comportamentali; – iperattività; – difficoltà nella memoria; – difficoltà nell’autonomia; – disagi derivanti da ansia e stress correlati.
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Disbiosi intestinale: un nuovo test per la determinazione
La medicina Funzionale
Lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino rappresenta un processo di crescita e maturazione che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali. Si tratta di un progredire continuo, essenzialmente dipendente dalla maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC), con tempi e modalità variabili per ogni bambino. I primi anni di vita sono decisivi: le esperienze infantili in rapporto con l’ambiente in cui sono esperite condizionano l’organizzazione globale del bambino. Nel corso di questi anni si è sempre più evidenziato, in accordo con la letteratura, l’importanza di rilevare le possibili disarmonie che comprendono una vasta gamma di situazioni, dove aspetti neuro-psicomotori e relazionali sono strettamente intrecciate.
La dott.ssa Michela Mignano, psicomotricista funzionale, Pedagogista clinico e dott.ssa in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata in collaborazione con il dott. Oliva Sergio per bambini dai 10 mesi in su consigliano valutazioni a:
10-12 mesi
15-18 mesi
24-36 mesi età prescolare
primi due anni di scolarizzazione
12-14 anni
Lo screening verrà effettuato tramite un incontro della durata di circa 30 minuti che prevede il gioco libero ed un percorso psicomotorio nel quale sono incluse alcune delle attività dell’analisi funzionale.
Lo screening di psicomotricità funzionale va effettuata quando i vostri bambini presentano questi segni o sintomi: – difficoltà di apprendimento; – difficoltà nella coordinazione occhio mano; – difficoltà nell’organizzazione spaziale e temporale; – difficoltà nell’attenzione;
– problemi di lateralità – difficoltà comportamentali; – iperattività; – difficoltà nella memoria; – difficoltà nell’autonomia; – disagi derivanti da ansia e stress correlati.
